Guadagnare con un blog?!

Inizio l'articolo con questa domanda perchè chiunque (me compreso) potrebbe chiedersi come fare a guadagnare soldi online semplicemente stendendo i suoi articoletti sul suo blog.
Però c'è anche da dire, e da chiedersi: Trova Lavoro su Internet parla di cose che permettono a chi segue il blog di guadagnare soldi (e a tal proposito vi consiglio di iscrivervi come lettori del blog, dal link in basso a destra della colonna degli articoli), e allora come diavolo si fa a guadagnare con un blog, che all'apparenza potrebbe apparire come una cosetta facile e altamente improduttiva?

Beh, i metodi sono tanti.
Innanzi tutto si può provare a guadagnare soldi online mediante lo sfruttamento di Google Adsense. E' facile mettere gli annunci di Adsense e poter così sfruttare questo strumento per fare qualche soldo.
Se non sapete cos'è Adsense basta andare a leggere la mini guida di Adsense cliccando qui.

Ma Adsense non è l'unico modo per fare soldi online con un blog.
Ci sono tantissime opzioni sulle quali puntare: pubblicizzare un prodotto è una di queste.
E' facile ad oggi trovare qualche prodotto da vendere, qualche affiliazione a cui partecipare.
Una, ad esempio, è l'affiliazione alla Bruno Editore, che permette di guadagnare sulla vendita degli ebook. Ma di questo ne parlerò in futuro.

In conclusione, dato che non è un argomento in cui, ammetto, sono molto ferrato, vi consiglio il blog di Lorenzo de Santis, uno che di queste cose ci capisce parecchio...

http://www.lorenzodesantis.net/

Ed ora, beh, bisogna cominciare ad applicarsi, non trovate?

Le Keywords e le Keyphrases

Come ho detto due articoli fa, è importantissimo scegliere l'argomento di cui parlare.
Ma scegliere l'argomento di cui parlare, in generale, non è che sia una grande mossa se poi non cominciamo a buttar giù la lista delle keywords.

Cos'è una keywords? Keyword significa "parola chiave" e quindi si capisce facilmente che è una delle parole importanti del vostro discorso, una di quelle che rimandano al nostro argomento.
C'è da dire, però, che da un punto di vista statistico una singola parola chiave ci garantisce ben pochi arrivi, perchè è una cosa troppo generale scrivere, che so, "Guadagnare" e poi sperare che non ci siano altri 1032902391021931209 siti che hanno già usato quella stessa keyword e sono mooolto più in alto di noi nelle classifiche SEO di Google e altri motori di ricerca.

Quindi, il trucco, è unire più parole chiave per formare quella che viene definita keyphrase, cioè una "frase chiave"! Perchè un conto è un utente che cerca una sola parola, un conto è un utente che cerca una frase: le possibilità di trovare siti specifici per quello che cerca si riducono notevolmente, non trovate?

Ad esempio, una persona che parla come me di lavoro su internet, potrebbe decidere di usare tra le sue frasi chiave del suo blog una frase che unisca le parole "Guadagnare" "Soldi" e "Online" con una frase molto più specifica e che sicuramente attirerà una nicchia di persone che hanno cercato specificamente "Guadagnare soldi online" e non le tre singole keywords.

Per concludere, vi do due consigli. Uno è quello di decidere PRIMA quelle che saranno le vostre keywords (vi consiglio massimo 20) e quelle che saranno le vostre keyphrases (per un totale che non superi 50) e solo dopo cominciate a stendere il vostro blog.
Il secondo consiglio, è quello di andare su questo sito molto molto utile a cercare quali sono le parole chiave più ricercate:

Strumento per le Keywords
Questo è il miglior strumento di ricerca per keywords e keyphrases di Google. E dato che la maggior parte dell'utenza (credo sia più del 90%) cerca notizie su Google, probabilmente è il più affidabile.

Provare per credere ^_*

Ottimizzare il blog per ottenere più traffico

Bene amici, adesso parliamo di quella che è l'ottimizzazione, quella che avviene attraverso tutte le tecniche di SEO che potrete trovare su qualsiasi motore di ricerca semplicemente digitando quelle semplici tre lettere.

Il Search Optimization Engine è un nome con cui si riassumono una serie di tecniche per incrementare il traffico ad un qualsiasi sito internet e, volendo, pure ad un blog.
Capite che diventa importantissimo ottimizzare il proprio blog se si vuole andare su nelle pagine dei risultati delle ricerche dei vari motori di ricerca, e questo perchè grazie al SEO è possibile, indirettamente, aumentare la percentuale di traffico che arriva ogni giorno al nostro blog.

Aumentare il traffico non significa soltanto avere più utenti che leggeranno ciò di cui parliamo e, magari, anche ciò che pubblicizzeremo nel nostro blog. No, gente! Questo significa anche un aumento dei parametri di valutazione per Google Adsense, con il conseguente aumento dei guadagni dati dal costo per click.

Cosa bisogna fare allora?
Innanzi tutto vi do qualche consiglio. Prima cosa, secondo me, è utilissimo segnalare l'indirizzo del proprio blog a questi siti di SEO.
Google aggiunta Url
Technorati
Submit Express
Ping-o-Matic
Ok. Questo è già un ottimissimo punto di partenza, per chi ha appena creato un blog.

Un'altra cosa utilissima, secondo me, è cominciare a leggere qualche libro sull'argomento SEO ed a leggere, volendo, qualche forum, blog o sito che tratta dell'argomento.
Intanto vi consiglio alcuni titoli di ebook sul SEO davvero ben fatti:
SEO - Giorgio Taverniti
Il triangolo del SEO - Lorenzo de Santis
100% Traffico - Paolo Console
Sono tre ebook ottimi di autori davvero competenti in materia, che spiegano ogni argomento in maniera semplicissima, anche per chi, come me, non è per niente esperto in materia.

L'importanza di scegliere un argomento

Il primo vero passo per cominciare la stesura del proprio blog è quello che permette di ottimizzarlo attraverso le migliori tecniche e siti di SEO (search optimization engine), parolone che, tradotto per i non addetti ai lavori, significa semplicemente "cercare di farlo arrivare in cima alle liste di Google e degli altri motori di ricerca".

Ecco quindi che la prima vera cosa da fare è decidere di quale argomento tratterà il nostro blog. Perchè, se è vero che è facile parlare nel nostro blog di cosa ci pare, è anche vero che più argomenti trattiamo e più saremo dispersivi.
Essere dispersivi si traduce semplicemente con un numero pazzesco di parole chiave che arrivano ai motori di ricerca, ma che vi arrivano in quantità basse. Per capirsi, se parlo di 1000 argomenti diversi, a Google gli arrivano 1000 parole chiave diverse per una volta sola ciascuna.
Invece, se parlo di pochi argomenti, ai motori di ricerca arriveranno poche parole chiave, sì, ma ripetute tante volte, e quindi sarà più probabile essere visualizzati nelle prime posizioni per quelle specifiche parole chiave.

Capite quindi come mai è importante scegliere un solo argomento e parlare di quello. Potete parlare di cosa vi pare, ovvio, però secondo me è meglio che scegliate tra le parole chiave più remunerative e che riusciate a crearvi la nicchia.

Ve ne parlerò a breve.

I blog più famosi

Beh, innanzi tutto secondo me è giusto parlare un po' dei blog più famosi del web.

Direi che forse quello che ha fatto più scalpore è sicuramente il blog di Beppe Grillo. Il comico italiano più irriverente scrive di tutto sul suo blog, parlando ogni volta di cosa non va bene (secondo lui) nella politica italiana ma anche di altri fatti, ed è uno dei blog più seguiti dagli italiani.

Altri blog italiani famosi sono ad esempio il blog di Luttazzi, o alcuni blog importanti come, ad esempio, il blog "tributo alla Apple" SW4N, un ottimo blog che fornisce tantissimi spunti per diventare blogger di successo e che vi consiglio caldamente di leggere.

Per quanto riguarda, poi, i vari blog internazionali, beh, ce ne sarebbero tantissimi di blogger che hanno letteralmente spopolato sul web con i loro blog e con i loro articoli.
Volete qualche esempio?
Uno dei blog più letti nel mondo è sicuramente Perez Hilton, che conta circa 100milioni di lettori al giorno. Qualcosa di impressionante (magari fosse così per Trova lavoro su Internet ç_ç)! E sapete di cosa parla? Celebrity Gossip! E, a guardare dalla faccia del suo creatore, qua a sinistra, questo dimostra come un blog di successo possa parlare degli argomenti più impensabili e farci guadagnare un sacco di soldi, se vogliamo e se ci mettiamo d'impegno.

Oppure, beh, parlando di cose più serie, un blog seguitissimo è, ad esempio, The Consumerist.
Parla di consumatori, computers, piccola imprenditoria. Cose importanti, per un pubblico che se non raggiunge il numero di visitatori di Perez Hilton, poco ci manca.

Voglio dire: queste persone ci sono riuscite.
Perchè non ci proviamo pure noi?

Cos'è un blog?

Un blog non è altro che un diario personale e pubblico.

Dico personale, perché essendo tuo, puoi gestirlo come vuoi. Invece è un oggetto pubblico, perché tutti lo possono leggere.

Un blog è il tuo sito web di facile utilizzo, dove puoi pubblicare al volo i tuoi pensieri, ma non solo: puoi anche utilizzarlo per promuovere una tua attività o parlare di argomenti interessanti da condividere con una serie di utenti che puoi, per così dire, "fidelizzare" al tuo blog.
Tutto questo rende un blog facile da gestire, e ti permette di scambiare commenti ed opinioni e rendere i tuoi utenti sempre presenti grazie ai feed, di cui ti parlerò in seguito.

I commenti (detti post) inseriti nel blog, vengono "etichettati" con la data e l'orario di inserimento e vengono visualizzati in ordine cronologico inverso (dal più recente al più remoto).
Chi ti legge può lasciare dei commenti a quello che hai scritto (a meno che tu cambi le impostazioni), e quindi può aiutarti nel migliorarlo, nel darti consigli, o per aprire una discussione a riguardo di ciò di cui tu stai parlando, alla quale può partecipare chiunque voglia leggere il tuo blog.

Aprire un proprio Blog non costa nulla. Ma la cosa veramente interessante è che ci sono persone che ad oggi hanno i blog più letti del mondo ed arrivano a guadagnare delle ottime cifre grazie ad alcuni trucchetti.
Avendo a disposizione un pc ed un collegamento alla rete telefonica, potrai aggiornare o modificare il tuo blog da qualsiasi parte del mondo, ed è per questo che presto ti spiegherò come fare.

Articolo tratto da: Pc da Zero.it